PIAZZA BORROMEO

ATTICO DI DESIGN
TESTO: REDAZIONE

La chiesa di Santa Maria Podone domina un lato di Piazza Borromeo, si tratta di uno degli edifici religiosi più vecchi di Milano. Costruito prima del nono secolo è stata oggetto di diversi interventi, in particolare da parte della famiglia Borromeo che l’ha sempre considerata come una propria cappella. Oggi è sede della chiesa Greca Ortodossa a Milano. Mi trovo in Piazza Borromeo per visitare un attico e in un attimo sono catapultato nella storia di una delle più importanti famiglie milanesi: i Borromeo. Ovunque mi guardi vedo la loro impronta, dalla chiesa al Palazzo Borromeo, ancora di proprietà della famiglia che dal 1300 ha scelto Milano come sede per i suoi affari. Lascio alle spalle la storia ed entro in questo palazzo d’epoca, ristrutturato dopo i bombardamenti avvenuti durante la Seconda Guerra Mondiale, per salire al quinto piano dove si trova l’attico da visitare. È un’abitazione di ampia metratura, dove gli spazi sono ben sfruttati, sbirciando fuori dalle finestre il panorama è incredibile: c’è il Duomo che ricorda dove siamo, nella città del business. Penso che sia perfetta per un uomo (o donna) d’affari e della sua famiglia, anche numerosa. Perché con cinque camere da letto e quattro bagni si presta anche a ospitare familiari o amici. Girando per le stanze apprezzo la scelta cromatica fatta. Colori che si rincorrono e si ripropongono: bianco, marrone e grigio in varie sfumature.

Armadi a muro, librerie, vani ricavati nelle pareti, sono diverse le soluzioni adottate per ampliare ancora di più gli spazi e rendere questo appartamento un luogo di rappresentanza, da sfoggiare durante pranzi o cene di lavoro. In questo periodo bisogna pensare ogni tanto fuori dagli schemi: se non si può portare la gente al ristorante, portiamo il ristorante a casa. La cucina di questo attico ben si presta a realizzare questo tipo di eventi, è attrezzata e spaziosa. E se la conversazione deve diventare privata c’è una scala interna da salire, mimetizzata nell’appartamento grazie a una intelligente scaffalatura, per arrivare a un terrazzo attrezzato sul tetto. Il panorama, con il Duomo sullo sfondo a dominarlo, è sicuramente un plus e questo spazio all’aperto ben si presta a conversazioni tra il formale e l’informale, accompagnate da un buon toscano invecchiato un anno o con un Rum Agricole caraibico.

UN ATTICO PENSATO PER COCCOLARE CHI CI ABITA, CON UN PANORAMA MOZZAFIATO

isogna coccolarsi ogni tanto e questo immobile sembra essere stato pensato per questo. L’ampio divano in uno dei saloni è perfetto per rilassarsi dopo una giornata al lavoro, per accogliere ospiti. Come detto dispone di cinque camere da letto: una zona notte per famiglie numerose, allargate, con tanti amici… Mentre l’osservo mi balena l’idea di trasformare quest’attico in un Bed and Breakfast, ma di alto livello. A Madrid ho dormito in un palazzo così, dove un piano era stato trasformato in un B&B, vicino alla stazione Atocha, ma qui vorrei poterci abitare, la fantasia è durata giusto un attimo. Sarà stata l’influenza dei Borromeo, poi la mano invisibile di Adam Smith mi ha riportato sulla giusta via. Un ultimo sguardo al panorama, raccolgo la giacca dalla poltrona e mi avvio all’uscita. Fuori osservo Palazzo Borromeo, simbolo di mercanti che hanno fatto la storia, chissà se i futuri proprietari sapranno seguire le orme di questa famiglia? E se non sono del mondo degli affari sapranno farsi coccolare da questa casa in ogni caso. Con questa certezza torno verso le mie faccende in ufficio.